Emissione di formaldeide negli ambienti interni
L’inquinamento indoor è dovuto alla presenza di composti organici volatili (VOC) che, ad alte concentrazioni negli ambienti interni, costituiscono un pericolo per la nostra salute.
I VOC, come la formaldeide, vengono impiegati durante i processi produttivi di tantissimi prodotti dell’industria manifatturiera, come i pannelli a base di legno.
La formaldeide
La formaldeide, di cui abbiamo già parlato in questo articolo, è un composto chimico impiegato in tantissime produzioni: materiali da costruzione, pannelli, prodotti di manifattura, prodotti cosmetici e prodotti per la casa sono solo alcuni dei molteplici impieghi della resina urea-formaldeide.
Alte prestazioni, estremamente versatile ma potenzialmente pericolosa: la formaldeide, ad alte concentrazioni nell’ambiente e per via inalatoria, risulta dannosa per la salute degli esseri umani ed è classificata dal REACH come “inquinante prioritario” e “cancerogeno di gruppo 1” dall’OMS.
La particolarità della formaldeide è la sua emissione continua negli ambienti: a differenza degli altri composti organici volatili, che si esauriscono dopo alcune settimane dalla posa o dall’installazione, la formaldeide presenta rilasci costanti per diversi anni, contribuendo così ad un impatto negativo sulla qualità dell’aria.
Per questo a livello nazionale, comunitario ed internazionale sono stati fissati i livelli massimi di concentrazione delle emissioni di formaldeide per garantire la salubrità degli ambienti e perciò delle persone.
Inquinamento indoor
Passiamo la maggior parte del tempo in edifici: pubblici o privati che siano, sono spesso arricchiti con arredamento, o costruiti con materiali edili anch’essi prodotti con l’utilizzo di sostanze potenzialmente rischiose, come formaldeide, limonene e toluene.
La combinazione di questi VOC comporta l’inquinamento indoor, termine che indica la presenza di sostanze altamente pericolose all’interno di ambienti confinati e che condizionano la salute di chi ne permane. Inquinamento che non fa distinzioni tra edifici pubblici, come scuole e ospedali, ed abitazioni private.
La qualità dell’aria e, di conseguenza, la salute delle persone possono essere influenzate direttamente dalla presenza di queste sostanze: per questo, la conoscenza delle emissioni dei COV dei prodotti finiti ed il loro controllo, stanno diventando un argomento di particolare rilevanza per il mercato.
Soluzioni che limitano l’emissione di formaldeide
In KALI abbiamo studiato una soluzione in grado di aiutare i produttori di pannelli a base di legno, siano essi destinati al settore delle costruzioni, che a quello dell’arredamento, a limitare ulteriormente il livello di emissione negli ambienti di formaldeide ed a raggiungere le più basse classi, le migliori, di emissione di formaldeide.
Il W.A.S., frutto di studi approfonditi e prove, è uno scavenger di formaldeide che si presta ad essere utilizzato durante la produzione dei pannelli truciolari o di compensato: abbiamo scritto un articolo a riguardo, oppure consulta il W.A.S. qui.