Polvere estinguente: parliamo di grumi
La presenza di grumi e striature può verificarsi durante il ciclo di vita di una polvere estinguente. Analizziamo le diverse tipologie di grumi che si possono presentare, le cause della formazione e le possibili conseguenze.
Grumi da sedimentazione
La corretta conservazione della polvere può comportare la formazione di grumi, che in questo caso però sono solo apparenti, derivante dal solo stazionamento della polvere in un determinato luogo, senza una frequente manipolazione.
La polvere, quindi, potrebbe presentarsi compatta o composta da grumi: attraverso una semplice manipolazione e movimentazione del sacchetto/saccone si potrà notare che la polvere tornerà al normale stato pulverulento.
Grumi da stoccaggio: sono un pericolo per la polvere?
Questo impaccamento apparente non altera le caratteristiche chimico-fisiche richieste dalle normative vigenti e la qualità della polvere.
Grumi da reazione chimica
Striature e colorazione più intensa in parti del prodotto sono invece segnali da tenere in considerazione. Possiamo attribuire a queste alterazioni una reazione chimica. Questa situazione però non comporta solamente un’alterazione dello stato fisico della polvere antincendio, ma anche le caratteristiche chimiche, presentando quindi discostamenti dai valori dettati dalla norma EN 615:2009.
Grumi da umidità
I grumi da umidità (o definito come fenomeno di caking) possono derivare da diverse situazioni: uno stoccaggio scorretto potrebbe essere la causa della presenza di striature, grumi o blocchi interi di prodotto.
Non solo un ambiente umido, anche situazioni più drastiche come il contatto diretto con l’acqua (ad esempio sacchi lasciati all’aperto senza riparo, sia per sversamenti o per pioggia diretta) comportano un’alterazione delle proprietà della polvere.
In questo caso, la presenza di parti di polvere estinguente impaccata è visibile ma anche tangibile: i grumi al tatto saranno solidi.
Grumi da umidità: sono un pericolo per la polvere?
La presenza di umidità è uno dei fattori più pericolosi per lo stato di natura della polvere: l’insorgere di grumi compromette l’efficienza della polvere e l’utilizzo stesso dell’estintore.
Grumi da altra reazione chimica
La presenza di grumi può essere la conseguenza di altre reazioni chimiche: ad esempio, la miscelazione delle polveri ABC e BC (avente pH diverso) o la degradazione naturale dell’additivo siliconico.
Grumi da reazione chimica: deteriorano la polvere?
Ovviamente la risposta è affermativa. Come abbiamo già visto in precedenza, la presenza di grumi è sinonimo di alterazione delle proprietà del prodotto, risultando quindi non conforme agli standard della normativa EN 615:2009.