L’origine dei nostri prodotti: il fosfato monoammonico (MAP)
IL MAP – FOSFATO MONOAMMONICO
Il MAP – o fosfato monoammonico – è un prodotto derivante dal fosforo (P).
Dall’estrazione delle rocce fosfatiche e attraverso un processo di reazione tra acido fosforico e ammoniaca, si genera il MAP, che si presenta come materia prima in forma granulare.
Il fosforo è disponibile in natura sotto forma di fosfato: è una risorsa tanto preziosa per lo sviluppo della vita quanto limitata e non rinnovabile.
I prodotti generati dal processo di trasformazione del fosfato fungono da materia prima per la produzione di altre merci. Il MAP viene impiegato in molti settori produttivi: nella quasi totalità è impiegato nella produzione di fertilizzanti per l’agricoltura, oppure viene utilizzato, per esempio, nella produzione di alimenti e integratori per animali, nel settore della protezione al fuoco.
Tra i principali Paesi produttori di MAP troviamo:
- Russia,
- Marocco,
- Stati Uniti,
- Arabia Saudita,
- Cina.
I grandi giacimenti di roccia fosfatica rendono possibile l’estrazione del fosforo e la relativa trasformazione a seconda della destinazione e dalla richiesta del mercato.
Le divisioni
L’impiego del fosfato di monoammonio (MAP) nei processi produttivi di ProPHOS Chemicals è preponderante: è coinvolto nella produzione dei fertilizzanti microgranulari della divisione DEMA e per la realizzazione delle polveri estinguenti ABC.
Inoltre, anche per la produzione di ritardanti di fiamma, o flame retardants, per la divisione KALI viene impiegato il fosfato di ammonio monobasico.
Il recupero della materia prima
La combinazione tra l’aumento della richiesta dei fosfati per contribuire a soddisfare le esigenze alimentari della popolazione mondiale, e la sua esiguità in natura, fa sì che il mercato subisca sostanziali oscillazioni.
Un uso coscienzioso della materia prima diventa un’esigenza essenziale per limitare il deperimento delle riserve. Per questo abbiamo sviluppato una tecnologia produttiva in grado di creare fertilizzanti di forma microgranulare, che consente di ridurre l’eccessiva presenza di sostanze nel terreno e conseguentemente ridurre lo spreco di materie prime, tra cui il fosforo.
Anche nel settore della protezione al fuoco, nella divisione BLOK, sono state avviate le procedure di recupero del MAP ottenendo l’autorizzazione alla messa in riserva di polvere esausta per destinare il rifiuto in centri di raccolta e di recupero.
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